Kijimea MIMBb75
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Kijimea MIMBb75
Come un cerotto per l'intestino
Kijimea Qualitätsstandards
FAQ

Che cos'è Kijimea MIMBb75?
Kijimea® MIMBb75 è un integratore alimentare contenente l'esclusivo ceppo batterico B. bifidum MIMBb75. Una capsula contiene 500 milioni di ceppi batterici vivi.
Qual è la differenza tra Kijimea MIMBb75 e Kijimea Colon Irritabile PRO?
Sia Kijimea MIMBb75 che la sua successiva evoluzione intelligente, Kijimea Colon Irritabile PRO, contengono l'esclusivo ceppo batterico B.bifidum MIMBb75. A differenza di Kijimea MIMBb75, tuttavia, Kijimea Colon Irritabile PRO lo contiene in forma inattivata termicamente (B. bifidum HI-MIMBb75). .
Per quanto tempo posso assumere Kijimea MIMBb75?
Si consiglia di assumere Kijimea MIMBb75 per almeno quattro, preferibilmente dodici settimane..
Sono noti effetti collaterali o interazioni legati all’assunzione di Kijimea MIMBb75?
Non sono noti effetti collaterali o interazioni legati all'assunzione di Kijimea MIMBb75.
Kijimea MIMBb75 è ben tollerato?
Kijimea MIMBb75 è privo di glutine, fruttosio e lattosio, non contiene conservanti e aromi edulcoranti.
Il prodotto non deve essere assunto se si è allergici a uno degli ingredienti.
Cosa dicono i medici di Kijimea?
Rinomati esperti si affidano ai probiotici di Kijimea. La loro fiducia si basa in particolare sulle eccellenti evidenze scientifiche: grazie alle pubblicazioni, come quella sulla nota rivista scientifica Lancet, il marchio Kijimea è leader nel campo della ricerca sui probiotici.
Per chi è indicato Kijimea MIMBb75?
Kijimea MIMBb75 è adatto agli adulti. Non ci sono evidenze che sconsiglino l'assunzione delle capsule di Kijimea® MIMBb75 da parte di bambini e adolescenti.
Si può assumere Kijimea MIMBb75 durante l'allattamento o la gravidanza?
Non ci sono evidenze che sconsiglino l'assunzione delle capsule di Kijimea MIMBb75 durante la gravidanza e l'allattamento.
Kijimea MIMBb75 è adatto ai bambini?
Non ci sono evidenze che sconsiglino l’assunzione delle capsule di Kijimea® MIMBb75 da parte di bambini e adolescenti. Poiché nei bambini piccoli esiste il rischio di soffocamento dovuto alla deglutizione, la capsula deve essere aperta e il contenuto deve essere consumato con un po' di liquido.
Kijimea MIMBb75 è adatto ai diabetici?
Kijimea MIMBB75 è generalmente adatto ai diabetici. Tuttavia, si consiglia di consultare il proprio medico per verificare se Kijimea® MIMBb75 è adatto a chi soffre di diabete.
Come si assume Kijimea MIMBb75?
Assumere due capsule di Kijimea® MIMBb75 una volta al giorno durante uno dei pasti principali (mattina, mezzogiorno o sera) senza masticare e con una quantità sufficiente di liquidi (ad esempio 1 bicchiere d'acqua).
Kijimea MIMBb75 deve essere assunto in un determinato momento della giornata?
Kijimea MIMBb75 deve essere sempre assunto con un pasto. In questo modo i probiotici sono protetti al meglio dagli effetti dei succhi gastrici durante il passaggio attraverso lo stomaco.
Per quanto tempo devo assumere Kijimea MIMBb75?
Gli studi attuali dimostrano che per i probiotici è generalmente consigliabile un'assunzione a lungo termine. Si consiglia pertanto di assumere Kijimea® MIMBb75 per almeno quattro, preferibilmente dodici settimane.
È necessario recuperare l'assunzione di Kijimea MIMBb75 se si è dimenticati di assumerlo?
In generale, per ottenere i migliori risultati possibili, si consiglia un'assunzione continuativa da 4 a 12 settimane. Tuttavia, se si dimentica di assumere Kijimea MIMBb75 in un giorno, non è necessario recuperare.
Le capsule di Kijimea MIMBb75 possono essere aperte?
Sì, le capsule di Kijimea MIMBb75 possono essere aperte e il contenuto può essere assunto con un po' di liquido.
Le capsule di Kijimea MIMBb75 sono resistenti ai succhi gastrici?
I batteri contenuti in Kijimea MIMBb75 sono racchiusi in una capsula fatta di idrossipropilmetilcellulosa modificata di origine vegetale. Questo protegge i batteri durante il passaggio attraverso lo stomaco e l'intestino tenue e garantisce, così, un rilascio ritardato. Ciò garantisce che i preziosi batteri raggiungano effettivamente l'intestino crasso.
Come deve essere conservato Kijimea MIMBb75?
Kijimea MIMBb75 deve essere conservato in un luogo asciutto e a una temperatura inferiore a 25 °C.
Non assumere Kijimea MIMBb75 dopo la data di scadenza indicata sulla confezione esterna.
Cosa contiene Kijimea MIMBb75?
Kijimea MIMBb75 contiene: amido di mais, miscela di ceppi batterici (amido di mais, B. bifidum MIMBb75), capsule rivestite di idrossipropilmetilcellulosa, antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi, biossido di silicio; colorante: complessi rameici delle clorofilline.
Kijimea MIMBb75 è privo di glutine, fruttosio e lattosio, conservanti, aromi ed edulcoranti.
Kijimea MIMBb75 è vegano?
Kijimea MIMBb75 è vegano.
Kijimea MIMBb75 è senza lattosio?
Kijimea MIMBb75 è privo di lattosio..
Kijimea MIMBb75 è senza glutine?
Kijimea MIMBb75 è privo di glutine.
Kijimea MIMBb75 è privo di fruttosio?
Kijimea MIMBb75 è privo di fruttosio.
Dove viene prodotto Kijimea MIMBb75?
I nostri prodotti sono fabbricati in Germania. La coltivazione dei ceppi batterici avviene in Italia.
Che cos'è Kijimea?
Kijimea è un termine swahili che significa batterio.
FAQ
Cos'è Kijimea MIMBb75?
Come si assume Kijimea MIMBb75?
Kijimea MIMBb75 è adatto ai bambini?
Kijimea MIMBb75 è ben tollerato?
Kijimea MIMBb75 è vegano?
Come si conserva Kijimea MIMBb75?
Conservare fuori dalla portata dei bambini.
7 I vantaggi di Kijimea MIMBb75
01 / 07
La barriera intestinale
Secondo alcune stime, quasi un milione di svizzeri soffre di diarrea ricorrente, spesso accompagnata da dolori addominali e gonfiore, talvolta anche da stitichezza.1
Per molto tempo la causa dei disturbi intestinali ricorrenti è stata poco chiara.
Oggi, invece, gli esperti ritengono che una barriera intestinale danneggiata sia spesso la causa dei sintomi legati alla sindrome dell'intestino irritabile, come diarrea, dolore addominale o flatulenza.
Questo dipende dal fatto che anche un minimo danno a tale barriera può consentire agli agenti patogeni e alle sostanze nocive di penetrare all'interno della parete intestinale.
La conseguenza può essere un'irritazione del sistema nervoso enterico con la comparsa di tipici sintomi come diarrea, dolori addominali o flatulenza.
1Black C. J., Ford A. C. (2020). Global burden of irritable bowel syndrome: trends, predictions and risk factors. Nature reviews. Gastroenterology & hepatology, 2020 Aug; 17(8), 473-486.
02 / 07
L'esclusivo ceppo batterico B. bifidum MIMBb75
Nel 2009, il professor S. Guglielmetti scoprì qualcosa di sorprendente durante le sue ricerche sulla barriera intestinale danneggiata: un ceppo speciale di batteri chiamato MIMBb75 con una straordinaria capacità di aderire alla barriera intestinale. La capacità di adesione del ceppo batterico MIMBb75 alla barriera intestinale risultò infatti essere fino a 4.000 volte maggiore rispetto a quella di altri ceppi batterici molto diffusi: il batterio è infatti in grado di formare un vero e proprio "prato batterico" sulla barriera intestinale, tanto da poter essere paragonato a un cerotto.2
Insieme a un gruppo di ricercatori tedeschi, il professor Guglielmetti sviluppò una teoria rivoluzionaria secondo la quale le microlesioni sotto questo "cerotto" potevano attenuarsi e i disturbi intestinali conseguentemente diminuire.
2 Guglielmetti, Simone et al. "Study of the adhesion of Bifidobacterium bifidum MIMBb75 to human intestinal cell lines." Current microbiology vol. 59,2 (2009): 167-72. doi:10.1007/s00284-009-9415-x
03 / 07
Clinicamente testato
I ricercatori hanno verificato questa teoria in uno studio su larga scala condotto su 122 pazienti affetti da sindrome dell'intestino irritabile, attenendosi al cosiddetto gold standard. I risultati sono stati sorprendenti: l'assunzione giornaliera del MIMBb75 ha migliorato significativamente la sindrome dell'intestino irritabile e i relativi sintomi, come diarrea, dolore addominale e flatulenza. Anche la qualità della vita è migliorata in modo significativo.
Lo studio è stato pubblicato nel 2011 sulla prestiogiosa rivista specializzata "Aliment Pharmacol Therapy".3
3 Guglielmetti, S et al. “Randomised clinical trial: Bifidobacterium bifidum MIMBb75 significantly alleviates irritable bowel syndrome and improves quality of life--a double-blind, placebo-controlled study.” Alimentary pharmacology & therapeutics vol. 33,10 (2011): 1123-32. doi:10.1111/j.1365-2036.2011.04633.x
04 / 07
Kijimea MIMBb75
Sulla base dei risultati di questo studio, i ricercatori hanno realizzato il prodotto Kijimea MIMBb75. Il termine "Kijimea" significa "batterio" in lingua swahili. Oggi Kijimea MIMBb75, noto in altri Paesi anche come "Kijimea Colon Irritabile", è il preparato per la sindrome dell'intestino irritabile più venduto in molti Paesi europei.
05 / 07
Alti standard di qualità (standard farmaceutico) dalla Germania
Kijimea MIMBb75 è prodotto esclusivamente all'interno di strutture certificate GMP (standard farmaceutico) in Germania. Ogni singolo lotto viene specificamente testato secondo 11 parametri di prestazione, sicurezza e qualità prima dell'immissione sul mercato. Per una qualità garantita ai più alti livelli.
06 / 07
Assunzione semplice
L'assunzione è molto semplice: assumere due capsule di Kijimea MIMBb75 una volta al giorno durante uno dei pasti principali (mattina, mezzogiorno o sera), senza masticare e con una quantità sufficiente di liquido (ad esempio 1 bicchiere d'acqua).
07 / 07
Privo di additivi
Kijimea MIMBb75 non contiene conservanti, edulcoranti, aromi, lattosio o glutine ed è adatto anche ai pazienti diabetici. Kijimea MIMBb75 non contiene gelatina ed è vegano. Kijimea MIMBb75 è inoltre privo di biossido di titanio.
Perché gli esperti Kijimea MIMBb75 consigliano

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